A lasciarci dietro la città
per un weekend di libertà
non eravamo solo noi
Lam Sol Lam
Ma il ron-ron ipnotico che fa
Sol Rem
il mio motore quando va
Lam Do Lam
Forse il sogno d'esser soli al mondo
Rem Mi Lam
col crepuscolo per sfondo ci portò
Lam Sol Lam
Marco accese un'altra sigaretta
Sol Lam
poi il ta-klunk di una cassetta
Do Mi
e quel flauto incominciò
Lam Sol Lam
Anna disse in fondo chi lo sa
Sol Rem
guardate quelle case là
Lam Do Lam
Forse siamo noi forse son loro
Rem Mi Lam
a spostarsi non è chiaro e s'incantò
Rem Resus2 Rem Resus2 Rem Lam
Il tuffo del sole affogò le parole laggiù giù con sé
Rem Resus2 Rem Resus2
Il viso di Sandra si colorò d'ambra
Mi
noi in silenzio si guardò
Lam Sol Lam
Poi la prima stella che spuntò
Sol Rem
verso la sera ci attirò
Mi Lam La7sus4
Ci attirò nella sera
Lam Sol Lam
La stradina che deviava ad est
Sol Lam
oltre l'asfalto il fumo e il resto
Do Mi
ci raccolse e evaporò
Lam Sol Lam
Viaggiavamo sulla giusta via
Sol Rem
quella che ognuno pensa è mia
Lam Do Lam
Poi una rete a strascico di stelle
Rem Mi Lam
gli eucalipti della valle imprigionò
Lam Sol Lam
Resta la mia mano sul volante
Sol Lam
il cuore batte poco più distante
Do Mi
è tutto quel che so di me e di quel che ho
Lam Sol Lam
La casina bianca si raggiunge
Sol Lam
che è già notte da un bel po'
Do Lam
Canta un grillo la liberazione
Rem Mi Lam
ma una luce sul balcone dice no
Rem Resus2 Rem Resus2 Lam
La casa viveva qualcuno attendeva qualcuno ma chi?
Rem Resus2 Rem
Pensieri già spenti rinascono attenti
Mi
ritorna l'ombra di un perché
Lam Sol Lam
Spengo il mio motore ed anche l'eco
Sol Rem
di un timore ora si è spento
Mi Lam Re Sol6 Fa#
Apro la porta ed entro
Sim Re Sol6 Fa#
Sono passati i giorni
Sim
Sono passati i giorni
Sim La Sim
Questa è una canzone mai finita
La Sim
cominciata e poi perduta
Re Fa#
chissà quanto tempo fa
Sim La Sim
Restituita da una carta un po' ingiallita
La Mim
e la grafia è la mia ma ad un'altra età
Sim Re Sim
Forse al tempo in cui la mia poesia
Mim Fa# Sim
non tradiva una mania d'eternità
Sim La Sim
Il tempo che è un prestigiatore d'arte
La Sim
ha continuato il gioco con le sue tre carte
Re Fa#
Prima Adesso e Poi
Sim La Sim
Ha cristallizzato la sua scia
La Sim
sui vetri e sulle porte a casa mia
Re Fa#
non è così da voi?
Sim Re Sim
E' così da me da me che scrivo
Mim Fa# Sim
sempre meno bravo a dire quel che ho
Mim Mim6 Sim
A dire d'un male che amaro risale dal fondo di me
Mim Mim6
Rileggendo quella strana mia canzone ormai lontana
Fa#
che non mi ricordavo più
Sim La
Che ci fosse in quella casa
Sim La Mim
io non ricordo ma una cosa so
Fa# Sim
sono passati i giorni
Sim La Sim
Son passati i giorni in cui una gita
La Mim
un tramonto e una nottata
Fa# Sim
in poesia mi torni
Sim La Sim
Ma in quei trenta versi io ve lo giuro
La Mim
non so come ero sicuro
Sim Re Sim
Che avrei dato un nome a ogni pensiero
Mim Fa# Sim Re Sol6 Fa#
e davvero non ci avrei pensato più
Sim Re Sol6 Fa#
Sono passati i giorni
Sim Re Sol6 Fa#
Sono passati i giorni
Sono Passati I Giorni accordi
di Tito Schipa Jr.
Gli accordi di Sono Passati I Giorni di Tito Schipa Jr. sono Lam, Sol, Rem, Do, Mi, Resus2, La7sus4, Re, Sol6, Fa#, Sim, La, Mim, Mim6. Il livello di difficoltà di questo brano è stato calcolato in 5 su 5, quindi molto avanzato.