Re Sol
Le cose che ho visto passare
La Re Re/Do#
Seduto sul bordo de! fiume
Sim Sol
"non hai la costanza, non sei buono a niente"
La Re
Diceva mio padre là sulla corrente
La Sim La
Portava il cappello sui bianchi capelli
Sol La Sim La
Remava con foga nella camicia sudata
Re Sol
"Ma lascialo stare, sei troppo impaziente"
La Re Re/Do#
Diceva mia madre là sulla corrente
Sim Sol
La testa inclinala e lo sguardo distante
La Re
Pregava e piangeva credendosi santa
La Sim La
E il fiume correva e la barca era vecchia
Sol La Sim La
Passarono oltre là sulla corrente
Sol Re
E a un tratto l'amico più caro che passa
La Re
Che nuota veloce ma contro corrente
Sol La Sim
E i suoi denti più bianchi per un largo sorriso
Sol Re
Oppure e soltanto una smorfia di rabbia
La Re
Che stringe la lama di un lungo coltello
Sol Re
Oppure è la penna più bianca di uccello
La Re4 Re Re4 Re
E mi ha chiesto "perché non ti butti fratello"
Re Sol
Portava i capelli raccolti in un fazzoletto
La Re Re/Do#
E i boschi ridevano da dentro ai suoi occhi
Sim Sol
Muoveva le mani accarezzando i pensieri
La Re
Ed io prigioniero facevo il padrone
La Sim La
Sul bianco suo corpo una valle di pace
Sol La Sim La
Un fuoco di paglia che brucia per sempre
Re Sol
Violavo il suo caldo non ancora bruciato
La Re Re/Do#
E non ascoltavo la sua dolce preghiera
Sim Sol
"non troverai niente se guardi nel fiume
La Re
Ci vedi soltanto il tuo volto riflesso"
La Sim La
La sua mano si muove ed accenna un saluto
G La Sim La Re4 Re
Ma io disperato questa volta non resto seduto
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