Re Mim7 Fa#m Sol Re Ho lasciato i pantaloni in un cortile Mim7 ho perso anche una mano in un vicolo, era un pomeriggio di aprile Fa#m7 gli occhi me li ha portati via una donna grassa a forza di guardarla Sol La7 le labbra le ho lasciate tutte e due su un'altra bocca Re o su una fontana, che a essere prudenti non si tocca Mim7 ma mi brucia come un vecchio fulminante Fa#m7 o muori tu, o muoio io Sol La7 da oggi Roma avrà un altro Dio Re Mim7 io me ne vado via, Fa#m7 Sol io me ne vado via Re Dove chiudendo gli occhi senti i cani abbaiare Mim7 dove se apri le orecchie non le chiudi dalla rabbia e lo spavento Fa#m7 ma ragioni giusto seguendo il volo degli uccelli e il loro ritmo lento Sol La7 dove puoi trovare un Dio nelle mani di un uomo Re che lavora, e puoi rinunciare a una gioia per una sottile Mim7 tenerezza, dove puoi nascere e morire con l'odore della neve Fa#m7 dove paga il giusto chi mangia, chi beve e fa l'amore Sol La7 Re dove, per Dio, la giornata è ancora fatta di ventiquattr'ore Mim7 e puoi uccidere il tuo passato con un Dio che ti ha creato, guardando con durezza il loro viso Fa#m7 con la forza di un pugno chiuso e di un sorriso Sol La7 e correre insieme agli altri ad incontrare il tuo futuro, che oggi è proprio tuo Re Mim7 e non andar più via, Fa#m7 Sol e non andar più via Do e non andar na na,na na na.... Do Lam7 Si7 Mi
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