Do Mim E un'altra volta è notte e suono Do Sol Lam non so nemmeno io per che motivo Fa Sol Do forse perché son vivo Fa Do e voglio in questo modo dire "sono" Ladim7 Sol7 Do o forse perché è un modo pure questo Fa Do per non andare a letto Re9/Fa# o forse perché ancora c'è da bere Sol7 Fa e mi riempio il bicchiere. Do Ladim7 Sol Sol7 Fa Do Do Mim E l'eco si è smorzato appena Do Sol Lam delle risate fatte con gli amici, Fa Sol Do dei brindisi felici Fa Do In cui ciascuno chiude la sua pena Ladim7 Sol7 Do In cui ciascuno non è come adesso Fa Do da solo con sé stesso Re9/Fa# Sol7 Fa A dir "Dove ho mancato, dove è stato" A dir "Dove ho sbagliato" Do Ladim7 Sol Sol7 Fa Do Do Mim Eppure fa piacere a sera Do Sol Lam Andarsene per strade ed osterie, Fa Sol Do vino e malinconie Fa Do E due canzoni fatte alla leggera Ladim7 Sol7 Do In cui gridando celi il desiderio Fa Do Che sian presi sul serio Re9/Fa# Sol7 Fa Il fatto che sei triste o che t'annoi E tutti i dubbi tuoi Do Ladim7 Sol Sol7 Fa Do Ma i moralisti han chiuso i bar E le morali han chiuso i vostri cuori E spento i vostri ardori È bello, ritornar normalità È facile tornare con le tante Stanche pecore bianche. Scusate, non mi lego a questa schiera: Morrò pecora nera. Saranno cose già sentite O scritte sopra un metro un po' stantio, Ma intanto questo è mio E poi, voi queste cose non le dite Poi certo per chi non è abituato Pensare è sconsigliato Poi è bene essere un poco diffidente Per chi è un po' differente Ma adesso avete voi il potere Adesso avete voi supremazia, diritto e Polizia Gli dei, i comandamenti ed il dovere Purtroppo non so come siete in tanti E molti qui davanti Ignorano quel tarlo mai sincero Che chiamano "Pensiero" Però non siate preoccupati Noi siamo gente che finisce male: galera od ospedale Gli anarchici li han sempre bastonati E il libertario è sempre controllato Dal clero, dallo stato Non scampa, fra chi veste da parata Chi veste una risata O forse non è qui il problema, E ognuno vive dentro ai suoi egoismi Vestiti di sofismi E ognuno costruisce il suo sistema Di piccoli rancori irrazionali, Di cosmi personali Scordando che poi infine tutti avremo Due metri di terreno E un'altra volta è notte e suono Non so nemmeno io per che motivo Forse perché son vivo O forse per sentirmi meno solo O forse perché è notte e vivo strani Fantasmi e sogni vani Che danno quell'ipocondria ben nota Poi... la bottiglia è vuota
x
1 di