Fa# Sol#m La#m Re#7
Sol#m Do#9 Fa#
Fa# Sol#m La#m
Mi sono innamorato di una stronza
Re#7 Sol#m
Ci vuole una pazienza
Do#9 Fa# Do#7
io però ne son rimasto senza
Fa# Sol#m La#m
Era molto meglio pure una credenza
Re#7
Un fritto di
Sol#7 Do#9
paranza..paranza...paranza
Fa# Do#7 Fa#
Fa#
La paranza è una danza
Do#7
che ebbe origine sull'isola di Ponza
dove senza concorrenza
Fa#
seppe imporsi a tutta la cittadinanza
È una danza, ma si pensa
Do#7
rappresenti l'abbandono di una stronza
dal calvario alla partenza
Fa#
fino al grido conclusivo di esultanza
Uomini uomini c'è ancora una speranza
Do#7
prima che un gesto vi rovini l'esistenza
prima che un giudice vi chiami per l'udienza
Fa#
vi suggerisco un cambio di residenza
E poi ci vuole solo un poco di pazienza
Do#7
qualche mese e già nessuno nota più l'assenza
La panacea di tutti i mali è la distanza
Fa#
e poi ci si consola con la paranza
Fa#
La paranza è una danza
Do#7
che si balla nella latitanza
Con prudenza, eleganza
Fa#
e con un lento movimento de Panza
Fa#
La paranza è una danza
Do#7
che si balla nella latitanza
Con prudenza, eleganza
Fa#
e con un lento movimento de Panza
Fa#
Così da Genova puoi scendere a Cosenza
Do#7
come da Brindisi salire su in Brianza
Uno di Cogne andrà a Taormina in prima istanza
Fa#
uno di Trapani? Forse in Provenza
No no no no non è possibile, non è raccomandabile
Do#7
fare ritorno al luogo originario di partenza
Ci sono regole precise in latitanza
Fa#
e per resistere c'è la Paranza
Fa#
La paranza è una danza
Do#7
che si balla nella latitanza
Con prudenza, eleganza
Fa#
e con un lento movimento de Panza
Fa#
Dimmi che mi ami che mi ami e quando ti allontani
Do#7
per prima cosa mi richiami
In ogni caso è molto meglio se rimani
Fa#
Se rimandi a domani
Dimmi che ci tieni che ci tieni e pure se non vieni
Do#7
In oqni caso mi appartieni
E che ti manco più dell'aria che respiri
Fa# Do#7 Fa#
più di prima, più di ieri
Fa#m
Dov'è dov'è, tutti si chiedono
Sim7
Dov'è dov'è, ma non mi trovano
La
Lo sai che c'è? Che sto benissimo
Do#7
Fintanto che, sto a piede libero
Fa#m La9
E poi perché, ritornare da lei
La7 La7+ Re
Quando per lei è sempre stato meglio senza di me
Sol Fa#m
Non riusciranno a prendermi
Do#7sus4 Do#7
Io resto qui
Fa#
La paranza es un balle
Do#7
Que se balla con la latitanza
Con prudencia y elegancia
Fa#
Y con un lento movimiento de panza
Fa#
E se io latito latito, mica faccio un illecito
Do#7
se non sai dove abito, se non entro nel merito
Se non vado a discapito dei miei stessi consimili
Fa#
Siamo uomini liberi, siamo uomini liberi
Stiamo comodi comodi, sulle stuole di vimini
Do#7
sulle spiagge di Rimini, sull'atollo di Bimini
Latitiamo da anni con i soliti inganni
Fa#
ma non latiti tanto quando capiti a pranzo
Fa#
E se io latito latito, mica faccio un illecito
Do#7
se non sai dove abito, se non entro nel merito
Se non vado a discapito dei miei stessi consimili
Fa#
Siamo uomini liberi, siamo uomini liberi
Stiamo comodi comodi, sulle stuole di vimini
Do#7
sulle spiagge di Rimini, sull'atollo di Bimini
Fa#
Latitiamo da anni con i soliti inganni
La Paranza accordi
di Daniele Silvestri

Gli accordi di La Paranza di Daniele Silvestri sono Fa#, Sol#m, La#m, Re#7, Do#9, Do#7, Sol#7, Fa#m, Sim7, La, La9, La7, La7+, Re, Sol, Do#7sus4. Il livello di difficoltà di questo brano è stato calcolato in 5 su 5, quindi molto avanzato.