Capo 2 Fa Sol che le sue mani possano tremare di fronte Lam Do ad ogni sua ipocrita idea Do Sol che se la giustizia non è uguale per tutti Fa Sol Lam La vita invece lo è Lam C'è chi ha ucciso sua figlia e adesso Sol Do Piange come un cretino in tv Lam E c'è chi stupra e adesso Sol Do E' in ciabatte tanto non lo rifarà più Fa Do E poi c'è chi dice la verità Fa Do E non si pente davanti a un mantello Fa Do Con gli occhi di un ragazzo che sà Fa Sol Lam Cosa vuol dire sentirsi diverso Fa Sol Lam Cosa vuol dire sentirsi diverso Lam Sono Fabrizio e vi scrivo da dentro Sol Do Da una gabbia di vuoto e cemento Lam Vorrei tanto parlare a mio figlio Sol Do Raccontargli la vita che ho fatto Fa Do Che ho sbagliato ma questo lo so Fa Do Qui nessuno è nato perfetto Fa Do Di fronte a Dio mi pentirò Fa Sol Lam Ma la giustizia è gettata nel cesso Fa Sol Lam La giustizia è gettata nel cesso Fa Sol Lam La giustizia è gettata nel cesso Fa Sol Lam La giustizia è gettata nel cesso Lam Ero un idolo finché andavo bene Sol Do E ora solo con le tasche vuote Lam Chiedo scusa a mia madre se piange Sol Do Vorrei tanto dirle che sto bene Fa Do Ma non riesco, è troppa la merda Fa Do Che mi sputano senza pensare Fa Do Voi toglietemi anche le ali Sol Do Volerò, io volerò Fa Sol Lam Portando avanti i miei ideali Fa Sol Lam Portando avanti i miei ideali Fa Sol Lam Portando avanti i miei ideali Fa Sol Lam Portando avanti i miei ideali Fa Sol Lam Portando avanti i miei ideali [Pre-Outro] Che la speranza non possa morire per chi vive in un modo diverso Che la forza rimanga per sempre per chi non vuol mischiarsi nel coro Fa Do Sono Fabrizio il criminale Fa Do In un'Italia che piange e che muore Fa Sol Lam Ma che sorride ad un uomo migliore
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